Intervista alla PFM: “Un ritorno per lasciare il segno”

Intervista realizzata per: La Gazzetta dello Sport

 

La PFM ritorna e lo fa in grande stile. Un album, “Emotional Tatooos”, con due dischi e quindi due anime – italiana e inglese – complementari per tematiche e sound ma diverse per testi. La band si prepara per suonare sui palchi di tutto il mondo e Franz Di Cioccio e Patrick Djivas non hanno nascosto la loro soddisfazione per questo nuovo lavoro.

Qual è il processo creativo che si cela dietro questo album?
Siamo partita dalla musica e poi, in una seconda fase, sono arrivati i testi. Abbiamo voluto fare le cose in maniera spontanea. La gran parte dei suoni presenti nel disco appartengono al primo provino, grazie anche alle intuizioni di Marco Sfogli alla chitarra.

Quali sono i ricordi più belli della vostra carriera?
Suonare insieme per la prima volta è un’emozione indimenticabile. Ma ce ne sono altri, come aver suonato al Central Park o alla Royal Albert Hall con la Regina Madre che volle venire ad ascoltarci…

Versione integrale su “La Gazzetta dello Sport” del 27 ottobre

Alessio Nicotra Written by: