Intervista ai Milky Chance: “Ci sono voluti due anni per scrivere ‘Stolen Dance’”

Ci sono canzoni che riscontrano un successo incredibile riuscendo a rimanere in testa alle classifiche musicali così a lungo da restare perfino legate indissolubilmente a un dato periodo. Rientra in questa categoria anche ‘Stolen Dance’, successo dei Milky Chance. Il brano del duo tedesco è riuscito, dopo un inizio quasi in sordina, a conquistare davvero tutto il mondo, Italia compresa. Centoventicinque milioni di visualizzazione per il video ufficiale, tre dischi di platino e la vetta delle classifiche in diversi paesi europei sono solo alcuni dei dati che certificano, qualora ce ne fosse bisogno, l’incredibile successo avuto da questa canzone, un successo che, proprio come ci hanno rivelato i due nel corso della nostra intervista esclusiva, era davvero inaspettato.

Dopo ‘Stolen Dance’ poi Clemens Rehbein (cantante e musicista) e Philipp Dausch (DJ) hanno pubblicato ‘Down by the River’, un brano probabilmente più introspettivo che nel corso dei mesi non è riuscito a replicare l’incredibile successo del singolo precedente ma ha comunque confermato il ruolo dei Milky Chance nel panorama musicale mondiale. Noi di MyReviews abbiamo contattato in esclusiva il duo tedesco per parlare dei loro progetti musicali e dei prossimi impegni.

Intervista realizzata per: MyReviews

Come è nata la vostra collaborazione e il progetto ‘Milky Chance’?
Ci siamo conosciuti ai tempi del liceo in una classe di musica avanzata e da quel momento abbiamo cominciato a fare musica insieme, suonando con numerose band soprattutto di musica jazz e blues. Quando abbiamo finito la scuola poi gli altri hanno lasciato Kassel (città tedesca in cui i due hanno frequentato la scuola ndr) per proseguire i propri studi, mentre noi siamo rimasti lì e abbiamo continuato a fare musica. Questo è l’inizio dei Milky Chance!

 

‘Stolen Dance’ è probabilmente la vostra canzone più famosa. Cosa potete dirci del processo creativo che c’è stato dietro questo pezzo?
Per scrivere ‘Stolen Dance’ ci abbiamo impiegato due anni e mezzo! Siamo arrivati a creare alcune parti molto presto ma per altre invece ci abbiamo impiegato molto più tempo quindi in totale ci sono voluti due anni per finirla. Sono io (Clemens Rehbein, il cantante del duo ndr) che scrivo le canzoni e generalmente prima lavoro sugli accordi e poi sul testo. Successivamente si pensa a un potenziale beat e ci si siede insieme cercando di finire il brano. Philipp è il responsabile del suono e del mixaggio finale ed è il vero esperto di tutta la parte tecnica. Siamo davvero un buon team e abbiamo gli stessi gusti! Questo è più o meno il processo che si cela dietro ad ogni canzone ed è stato anche il caso di ‘Stolen Dance’!

 

Questa canzone ha avuto un successo incredibile in tutto il mondo. Ve lo aspettavate? E secondo voi perché è diventata così popolare?
Non ci saremmo mai aspettati tutto questo successo! E proprio per questo motivo sinceramente non ti so dire quale sia stato il segreto di tutto ciò. Magari però potremmo chiederlo ai nostri fan!

 

Poi è arrivata invece ‘Down by the River’. Come la descrivereste?
E’ un pezzo veramente molto personale! E’ legato a un momento speciale che ho vissuto che è stato anche un momento cruciale nella mia vita. C’è un po’ di senso drammatico in essa, ma anche di un po’ romanticismo! In sintesi ho preso spunto da un fiume vicino cui ho passato molto tempo, la Fulda, che si trova proprio vicino Kassel, la nostra città. Ho fatto molte esperienze proprio lì vicino al fiume e per questo ho voluto chiamare la canzone così. Con il testo invece ho cercato di fornire un’immagine particolare piuttosto che raccontare una storia e spero poi che gli ascoltatori possano creare le loro proprie storie…

 

Cosa devono aspettarsi coloro che vengono a vedere un vostro concerto durante il tour?
Sicuramente tanto divertimento, uno stage con un disegn innovativo e un volume molto alto! Ora abbiamo anche un ospite musicista, un nostro amico, che ci supporterà suonando l’armonica, la chitarra e il basso. E poi avremo anche più potenza con la chitarra e più spazio alle percussioni, penso di poterti dire quindi che gli show live saranno migliori rispetto a quelli fatti lo scorso anno!

 

Cosa potete dirci invece dei vostri prossimi progetti? E cosa invece vi piacerebbe fare in futuro?
Al momento non c’è qualcos’altro che ci piacerebbe fare. Amiamo fare musica e speriamo di poter continuare a fare questo. In ogni caso continuiamo a lavorare su materiale nuovo: abbiamo già delle nuove canzoni pronte e abbiamo già iniziato a suonarle sul palco anche se molte di queste non sono state ancora registrate. Avremo un piccolo momento di pausa che è previsto per settembre ma questa pausa ci servirà proprio per scrivere nuovi brani e per lavorare sul nuovo album. La speranza è quella di poter pubblicare un nuovo album nel 2016!

Foto: Ufficio Stampa

Alessio Nicotra Written by: